Al Policlinico Gemelli una giornata dedicata a prevenzione del disagio e orientamento specifico per le donne

Al Policlinico Gemelli una giornata dedicata a prevenzione del disagio e orientamento specifico per le donne

In occasione della giornata mondiale della Salute Mentale femminile “porte aperte” presso la Fondazione Universitaria Policlinico per tutte coloro che vorranno usufruire degli sportelli di ascolto per i diversi ambiti del disagio psichico. La giornata ha il sostegno del Consiglio Regionale del Lazio, la Società Psicoanalitica Italiana, l’Istituto San Giorgio di Soriano nel Cimino e diverse Associazioni di Ricerca e di Supporto. Quella organizzata il 10 ottobre dalla Fondazione Universitaria Policlinico Gemelli di Roma è una giornata interamente dedicata alle donne, alle vicissitudini del loro vivere nelle diverse fasi del ciclo vitale, alle forme del disagio femminile, dalle disarmonie alla psicopatologia. La giornata sarà un’occasione per fornire informazioni alle donne sulle opportunità fornite dal Policlinico nell’accogliere, ascoltare, accompagnare le donne nei momenti di difficoltà e per orientare, fornendo indicazioni, le donne che avvertono un disagio di cui non riescono a comprendere il significato e rispetto al quale non sanno se esistono possibilità di ascolto e cura. All’interno della giornata potranno essere effettuati colloqui psicologici, psichiatrici, se necessario somministrati questionari o test, che aiutino le donne a trovare una strada per affrontare difficoltà rispetto alle quali spesso si sentono sole, isolate, incomprese. Per le varie forme del disagio – dall’ansia, alla depressione, alle difficoltà del periodo perinatale, infantile, adolescenziale, nella vita di coppia, o del rapporto con le patologie del corpo nelle diverse fasi del ciclo vitale (ginecologiche, oncologiche, etc…) che procurano un’inevitabile sofferenza mentale, alle difficoltà nel rapporto con il corpo e il cibo – si offriranno indicazioni per percorsi di accoglienza e di cura. Tutto il giorno saranno attivi sportelli informativi e di ascolto su: problematiche psicologiche della gravidanza e del puerperio; valutazione dei rischi riproduttivi nella psicofarmacoterapia della donna in età riproduttiva (fase...
“IL PRIMO RESPIRO”, L’APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE ALLA MATERNITA’

“IL PRIMO RESPIRO”, L’APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE ALLA MATERNITA’

La ricerca condotta presso la Psichiatria del Policlinico A. Gemelli è stata al centro del meeting organizzato (22 giugno 2017) in collaborazione con la Fondazione OMNIA e dedicato a “L’approccio multidisciplinare alla maternità e alla psicopatologia perinatale” per sviluppare una cultura al sostegno della genitorialità, promosso dal professor Lucio Rinaldi. Esiste un disagio significativo nell’approccio alla maternità e alla paternità quanti cabile nel 14% delle madri e nel 13% dei padri, ma si raggiunge il 40-50% se si considerano le forme più lievi. Questi dati, che troppo spesso si trasformano in dolorosi e a volte tragici fatti di cronaca, vengono evidenziati nei dati preliminari di una recente ricerca sulla psicopatologia in madri e padri in gravidanza condotta presso l’UOC di Psichiatria della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma, coordinata dal professor Luigi Rinaldi, aggregato di Psichiatria presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. “Il disagio si trasferisce nei neonati e nei bambini,  figli di queste coppie in difficoltà – spiega il professor Rinaldi – con conosciute e gravi ripercussioni emotive che dureranno tutta la vita o a volte con vere e proprie esperienze di trascuratezza, abuso psicologico e/o fisico. È importante – continua lo psichiatra del Gemelli – sviluppare una cultura sul sostegno alla genitorialità e sugli interventi precoci di prevenzione del disagio in una società che sembra poco attenta. La finalità è quella di non arrivare alle forme eclatanti del disagio di madri, padri e gli, quelle che fanno notizia, quelle che purtroppo periodicamente – anche di recente – si sentono e si leggono sui quotidiani: mamme o padri che dimenticano i bambini nell’auto, mamme o padri che lasciano o gettano il neonato nei cassonetti, infanticidi; tutti questi drammatici ed eclatanti episodi spingono a interrogarsi e a...
15 MARZO – GIORNATA NAZIONALE CONTRO I DCA

15 MARZO – GIORNATA NAZIONALE CONTRO I DCA

Il 15 marzo 2016 ricorre la V Giornata del Fiocchetto Lilla, simbolo dell’impegno e della consapevolezza nei confronti delle problematiche legate ai disturbi alimentari, un fenomeno molte volte sottovalutato sia da chi ne soffre che dalla famiglia. La giornata è stata fondata 5 anni fa da Stefano Tavilla, presidente dell’Associazione “Mi nutro di vita”, il padre di Giulia, una ragazza morta per problemi legati alla bulimia. I disturbi del comportamento alimentare sono complesse malattie mentali che portano, chi ne è affetto, a vivere con l’ossessione del cibo, del peso e dell’immagine corporea. Il Ministero della salute è attualmente impegnato nella stesura di Linee di Indirizzo per la riabilitazione nutrizionale in ambito dei disturbi alimentari, con un Gruppo di Lavoro di esperti e rappresentanti...
“AMATEVI, NIENTE E’ IMPOSSIBILE. COMBATTETE!”

“AMATEVI, NIENTE E’ IMPOSSIBILE. COMBATTETE!”

“Ho trascorso 3 mesi della mia vita in questa “struttura”. Ora sono pronta all’inizio di una nuova vita! Questo posto ti aiuta a fare pace con il tuo mostro nascosto, accumulato negli anni “brutti”. Questo posto ti aiuta a capire chi sei, chi vuoi diventare, ma sopratutto. chi devi AMARE. Nessuno ti amerà più di te, nessuno si prenderà cura di te, come puoi farlo TU! Questo posto oltre a togliere i kili di troppo, ti aiuta a levare i pesi dell’anima. Rinasci, rivivi, ricominci. Queste 4 mura ti aiutano a capire che, la casa, il posto più accogliente è dentro di noi! Ringrazio questo posto perché mi ha fatto riscoprire chi sono. Ringrazio questo posto, gli operatori, gli infermieri che hanno reso tutto questo più semplice. Ringraziatevi perché entrate qui, è un passo in più verso VOI STESSI! AMATEVI, NIENTE E’ IMPOSSIBILE. COMBATTETE!” Lettera aperta di M. M., ospite dell’Istituto San...
” DISTURBI ALIMENTARI LA PREVENZIONE SI IMPARA A SCUOLA”

” DISTURBI ALIMENTARI LA PREVENZIONE SI IMPARA A SCUOLA”

Alla partenza il progetto proposto dalla Fondazione OMNIA onlus con il Patrocinio del Comune di Civitavecchia e la collaborazione scientifica del Policlinico A. Gemelli di Roma destinato alla prevenzione dell’insorgere dei disturbi alimentari in fase adolescenziale. Coinvolti nel progetto l’Istituto Alberghiero “Lucio Cappannari”e il Liceo Pedagogico “Padre Alberto Guglielmotti” di Civitavecchia. “L’iniziativa si articola intorno a un messaggio ben specifico – dichiara Paolo De Angelis, presidente Fondazione OMNIA onlus – quello che una sana e giusta alimentazione può far davvero la differenza e migliorare la nostra vita sotto molteplici aspetti. Per questo, oltre a parlare e informare i ragazzi, ma anche i docenti e le famiglie, sui disturbi alimentari, si forniranno nozioni di educazione alimentare, cosi da dare degli strumenti per indirizzare i ragazzi a una scelta più consapevole del cibo che assumono.” La Fondazione sta preparando insieme al Policlinico Gemelli una specifica app che verrà presentata ai ragazzi nell’ambito del primo incontro di dicembre. Leggi l’articolo firmato da Giulia Amato su “Il Messaggero” del 2 novembre 2016.  ...